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venerdì 1 febbraio 2013

Quanto costa la visita a Matera di Mario Monti ?

Mario Monti al Cinema Duni di Matera per un comizio elettorale. Si tratta di un candidato nella competizione elettorale, ma siccome si tratta del presidente del consiglio in carica, arriva con una scorta di sicurezza da far impallidire i faraoni egizi lungo le cataratte del Nilo: centinaia di carabinieri motorizzati, centinaia di poliziotti a consumare quella benzina che per dare la caccia ai banditi -  ma guarda un po' - non si riesce a comprare, e poi vigili urbani e guardie giurate e guardie carcerarie e guardia di finanza e polizia locale e della protezione civile ed elicotteri in volo circolare notturno sui Sassi e vigilanti microfonati giallo-vestiti; ci mancavano, ma forse non li ho visti io, solo i guardiacaccia, i cantonieri e gli elfi armati dello sceriffo di Nottingham. 
Da Pomarico a Matera su ogni cavalcavia c'era una pantera dei CC  con un lampeggiare di azzurri raggi nella notte che sembrava lo sbarco degli alieni negli incontri ravvicinati del terzo tipo. Già, eserciti interi di protettori come se a Matera si fossero dati appuntamento i più feroci reicidi del mondo, pronti a tentare di trucidare il tiranno, magari con un temperino arrugginito. Mai visto un simile spiegamento di forze: non sarà per caso perchè qualcuno gli ha riferito che Passannante era lucano?
Ma qualcuno si è chiesto quanto è costata la visita a Matera di Mario Monti? E quella a Potenza? E se sino a fine campagna tutti i suoi comizi elettorali in ogni città d'Italia dovessero essere così "protetti" con un pozzo milioni a carico dello Stato, ci vorrà qualche altra manovra finanziaria per coprire il buco. O no?
Quanto ci sarà costato 'sto Monti, a fine dei conti?  
E chi diavolo lo autorizza a comportarsi in questo modo così sfacciato, lui che con la revisione delle spese ha messo sul lastrico un sacco di gente?
Non che gli altri capi di partito vadano in giro esattamente a spese proprie, ma dopo aver tartassato in ogni modo la povera gente i lavoratori e i pensionati e lasciato indenni clero e nobiltà, pare decente che Monti continui ad abusare della carica governativa per farsi la campagna elettorale a spese dello Stato? 
                                                                                                                                        (w/cody)*


5 commenti:

  1. La democrazia è lo strumento migliore di cui l'uomo dispone per realizzare una convivenza civile ordinata e armonica...la politica diventi il luogo nel quale si compongono le varie abilità dei singoli e si agisce in vista del bene comune. Monti spende i soldi dello stato per la campagna elettorale ...tanti rubano e svendono territori per se stessi, la famiglia e il clan in nome e per conto di partiti senza vergogna e dignità.

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  2. La risposta è in quella Y finale da cody a Monty…come quello squinternato gruppo di disoccupati in mutande che rimase con la foglia di fico. Paghiamo tutti noi o no,

    mi domando e dico…

    franco martina

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  3. Era l'uomo del rigore. Si è rivelato una riserva in difficoltà con un calcio d'angolo. Comunque, è stato fischiato, almeno a Matera. E siccome ti è sfuggito, nella città blindata c'erano anche gli agenti del Corpo forestale. Sono stati impegnati dalle 13,30 fino a tarda sera, ore 21 circa. Non erano contenti, anche se spetta loro lo straordinario. Ma siccome lo straordinario è contingentato, tot ore al mese, ciò che è stato consumato ieri viene defalcato dal monte ore mensile, quello utile per fare cose più importanti che badare alle chiacchiere di affiliati e affini. Affiliati non è termine casuale, ovviamente. La cosa ancora più grave è che non è cambiato niente. Nel senso che tutti i primi ministri in carica, in campagna elettorale, non hanno badato a spese, quando si trattava di sprecare soldi pubblici. Tutti, purtroppo. E mal comune mezzo gaudio non c'entra. Il male, quello che ci facicamo come Paese, invece sì. Rimane, eccome se rimane.

    PD

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  4. Nel tardo pomeriggio le forze dell'ordine hanno fermato un signore anziano di passaggio in via San Biagio. Portava una busta contenete alcuni ortaggi. Dopo qualche resistenza il malcapitato ha lasciato perquisire gli agenti, che volevano assolutamente verificare il contenuto della busta. Hanno rovistato per bene e anche eccepito. Nel senso che non sembrava molto fresca quella verdura, pomodori compresi. L'anziano ha risposto in dialetto materano facendo notare che quello poteva permettersi con la sua pensioncina. I poliziotti, invece, pensavano a ben altro. Che il pover uomo avrebbe potuto lanciare quella roba contro Monti. Risposta stizzita: "Ma neanche per sogno, per colpa di tutti questi mi devo accontentare di quel poco che passa il convento e, poi, la devo pure buttare? Come vi salta in mente una cosa del genere? Allora non avete capito niente? Arriverete voi a prendere la pensione? Si? Allora capirete".
    Silenzio glaciale. E la storia è finita lì.
    p.d.

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  5. ALLERGIA

    Mario Monti non ama i partiti,
    giura spesso : « Io non li conobbi!
    Meglio se non fossero esistiti!»
    Tratta gli elettori come addobbi.

    Il Professore ama le lobby,
    (poteri forti sempre preferiti!)
    Un vecchio gioco, ma è più d’un hobby:
    li ama specialmente travestiti !

    Quest’uomo ama solo predicare
    E fare dalla cattedra lezione,
    e pensa che si possa governare

    senza alcuna partecipazione!
    Per i Partiti ha un’allergia,
    e non sopporta la democrazia !
    Vox
    2 febbraio 2013

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