Dopo la parola lochescion che ha occupato i conversari
e ovviamente i luoghi delle città più antiche, tanto che ormai comunemente si
dice “In che lochescion abiti”? - ci hanno ammorbato con gli Sciami di Rotonda che si affiancano ormai
alle famose melanzane rosse; ora è arrivata la parola dell’anno: magnitudo.
Ed è
una parola che veramente si fa apprezzare, suona bene, rende proprio l’idea della magnifica grandezza.
Dal
terremoto del 1980 avevamo imparato che i tremolizzi della terra si misuravano coi
gradi della Scala Mercalli e che se le scosse arrivavano all’ottavo grado di ‘sta
fetente di Scalamercalli, le case crollavano e sotto le macerie la gente ci
lasciava le penne. Ora ci tocca abituarci alla nuova misura delle magnitudini
tremolantesche.
Dal
terremoto del 1980 imparammo anche che si può dire sisma e si può dire anche
sismo, colla o finale, secondo il sesso o le inclinazioni del tramoto, e così
quando ci chiedevano:
-
Tu,
che stavi facendo quando c’è stato il terremoto?
si
poteva rispondere con cognizione di causa e proprietà di linguaggio se al
momento del sismo si stava potando le ortensie o se invece si era intenti a
travasare il vino novello.
-
Tu,
che stavi facendo quando c’è stato il terremoto?.
-
Guarda,
io proprio in quel momento …
Di
interviste simili ne avremo viste forse migliaia:
Tu,
che stavi facendo quando c’è stato il terremoto? E via con la narrazione della signora e poi del
contadino e dopo a seguire il parroco il dottore il farmacista e l’altro
parroco e la gente tanta gente centinaia di interviste sul “Tu, che stavi
facendo”, ma mai mai mai una sillaba sui 70.000 miliardi di lire che la legge
219 distribuì a destra e a manca e ancora sta consegnando, dopo 30 anni, agli
ultimi ritardatari.
Una
immensa quantità di denaro pubblico che a seguito di quello che fu definito “il patto scellerato” dello Stato con le
Brigate Rosse e la Camorra per il rilascio di un consigliere democristiano
della Regione Campania sequestrato dalle BR, fu stanziata e distribuita in
Campania e Basilicata per finanziare opere di ricostruzione post e anti
sismica, e che, a giudicare dai risultati e da poche inchieste, in buona parte
valse all’arricchimento di imprese progettisti costruttori privati cittadini politici organizzazioni
varie e amici degli amici; in minor parte valse a ricostruire case e chiese.
Però
il format ebbe successo: per quasi 20 anni ancora, nelle case dei Lucani si
poteva partecipare ai tornei di chiacchiera, libera o a squadre, incentrata sul
Tu, che stavi facendo quando c’è stato il
terremoto? – e senza intervistatore, che ormai si era acquisito il format e
come col karaoke si provvedeva in famiglia o colle comari in visita: ci si
sedeva attorno a una tavola di prodotti tipici e si cominciava:
-
Tu,
che stavi facendo quando c’è stato il terremoto?.
-
Ah, io
proprio in quel momento ero andata …
-
Ah, io
invece …
-
Ma
guarda, io invece …
Dopo
32 anni dal terremoto dell’Ottanta il format funziona ancora: nessuno osa far
domande su che fine hanno fatto quei famosi 70.000 miliardi di lire, e sul perché
– dopo tutti quei morti - si sia consentito per altri 30 anni di continuare a
costruire in zone tramotiche senza i minimi accorgimenti antisismici, tanto è
vero che le case crollano come prima e se la magnitudo si dovesse inasprire si potrebbe tornare – nonziamai – a metter
mano alle vanghe e alle gramaglie.
Oggi fra
gli sciami sismici la gente dorme in auto e per strada e dalle rinomate
trattorie delle zone a rischio si riparte con lo sperimentato format delle
interviste:
-
Tu,
che stavi facendo quando c’è stato il terremoto?
-
Ah, io,
quando c’è stata la scossa … e giù le lacrime.
E
questa è forse l’unica novità: da un po’ di anni, come con gli applausi ai
funerali, è invalso l’uso di mettersi a piangere davanti alla telecamera.
Nell’80
non si usava: c’era una maggiore dignità diffusa.
post scriptum:
post scriptum:
dopo
il 1980 anche il format dei miliardi di Stato in distribuzione ha avuto successo:
il debito pubblico fino a quegli anni in Italia era pari al 58% del reddito
nazionale mentre nel 1990 era già schizzato al 98% sino ad arrivare all’attuale120%.
Sarà per questo che adesso si dice magni-tu-do ?
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