All'estero hanno una cattiva opinione degli Italiani. Subito aggiungono al nostro nome quello della mafia, del mandolino, degli spaghetti e magari controllano il portafogli nella tasca. Deprimente. Eppure gli Italiani non sono tutti così.
(R)Esiste una larga parte di Italiani che si comporta come le persone civili che vivono nella civile Europa, nelle democrazie "avanzate" come si dice di solito.
(R)Esiste una larga parte di Italiani che ha il senso dello Stato e della cosa pubblica.
(R)Esiste una larga parte degli Italiani che non prevarica, non sfrutta, non ecade il fisco, non inquina, non si butta in politica per farsi una casa a sua insaputa o per raggranellare un po' di mance dalle imprese appaltatrici.
(R)Esiste una larga parte degli Italiani che ...
E' necessario che questa parte di Italia riesca a emergere e a divenire modello per il resto del nostro Paese che ha bisogno di un nuovo Rinascimento.
Una rinascita vera, a partire dalle attività più minute come quelle dei rifiuti lanciati dai finestrini delle auto sino a una rinnovata concezione dello Stato, della politica e della amministrazione del sistema Italia.
Occorre che chi imbratta, chi ruba, chi mal amministra, chi con la corruzione svende lo Stato in cambio di una mancia, di un favore o di un caffè, venga investito dalla disapprovazione sociale ed emarginato. Oggi, invece, se non ammirata e addirittura eletta alle massime cariche istituzionali, questa gente gode della omertà diffusa del non sono fatti miei: come se i fatti dello Stato italiano non fossero fatti nostri e quindi prospera indisturbata e agevolata dalla indifferenza di massa.
(R)Esiste una larga parte degli Italiani che ...
resistere fino ad un certo punto poi ci si rompe, si chude il gas e si emigra all'estero, lasciandosi dietro il paese dei pupari . pio
RispondiEliminaCaro Pio
RispondiEliminaCi tocca restare.
I pupari o li battiamo noi o non li batte nessuno.
Ma dobbiamo combattere.