Val Pusteria, valanga travolge scialpinisti: almeno 6 morti
Dolente per i morti.
Onestamente mi colpisce di più l’incidente
del muratore (quante volte in nero?) che cade dall’impalcatura o l’operaio che
lascia un braccio nella pressa per 800€ al mese, precario.
Però i morti sono tutti uguali e
vanno rispettati.
Ma mi chiedo: in Italia, a
salvaguardia della pubblica incolumità è proibita la droga perché fa male, si
scrive sui pacchetti che il fumo uccide, è proibito guidare contro mano perché
si muore; ma allora, coerentemente non dovrebbe essere proibito andare a fare
gli sciatori, visto l'alto numero di morti che annualmente si registrano?
Vabè, bisogna garantire agli
albergatori e noleggiatori di sci e sciovie e ski/quelchetipare i guadagni
voluti, siamo pur sempre in un paese di imprenditori a capitalismo assistito e
poi, ognuno è libero di divertirsi come gli pare. Va bene.
Ma i soccorsi? Oggi, per salvare
e recuperare salme di questi signori che andavano a scivolare nel mese di marzo
di una stagione mite, nell’epoca in cui si squagliano i ghiacciai, stanno
operando centinaia di soccorritori con tre elicotteri, uno dell'Aiut Alpin
Dolomites, uno della Guardia di Finanza ed il Pelikan 1 del 118 a setacciare mo’
quasi tutto l’arco alpino.
Va bene. Sono esseri umani, Un po’
imprudenti, ma va bene.
Però: chi paga tutti i costi
dello spiegamento di forze per cercarli e portarli in salvo?
Perché per favorire i guadagni
dell'impresa del settore sciistico e per l'imprudenza di fare lo scivolacchio
nella neve, in caso di incidente (ahimè molto frequente) dobbiamo pagare noi
cittadini?
Io Stato, direi allo scivolatore
della domenica: vuoi andare a scivolare? Vacci. Ti auguro che non ti accada
nulla di male. Ma... Ma i costi dei malaugurati incidenti, gli eventuali
soccorsi, gli elicotteri, le cordate, le ambulanze, le cure ospedaliere... te
le paghi tu, coi soldi tuoi, non possiamo intervenire noi cittadini, a spese
nostre, per il gusto tuo di fare lo scivolino e quello della stazione sciistica
di farci i soldi.
Credo che questa norma salverebbe
centinaia di vite perché prima di andare a scivolare ognuno ci penserebbe due
volte, e magari non ci andrebbe proprio. E risparmieremmo tutti un sacco di
soldi. E gli albergatori e le imprese del settore? Bene: se li accollino loro i
costi dei soccorsi. Guadagneranno un po' meno, ma salverebbero il settore. Noi
ci siamo stancati di pagare noi, per salvare quello o quell'altro settore altrui.
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