(...) La “dazione”, insomma, da pudendo
retaggio medievale per la consacrazione di resti umani all’altare come
“reliquie”, assurge oggi a moderno e distintivo italico costume; “Il Corrotto”, da verosimile figura dei Tarocchi come Il Mago, La Papessa o L’Appeso,
diviene personaggio e stemma nazionale – un Sanpatrizio de noialtri –
degno di comparire in ogni Carnevale al posto d’onore accanto ai classici
Brighella, Balanzone e Arlecchino, senza scordare Pantalone che è quello che ha
poi da pagare il conto. (...)
Eccellenza Reverendissima…
RispondiEliminala risposta è nei termini ipocrisia, religione oppio dei popoli e via saziando.
L'invito alla Chiesa a spogliarsi del superfluo,..il potere è negli auspici dei pur di spirito,,... perché è di essi il regno dei cieli. In terra comandano le gerarchie. Un Pater, un Ave e un piatto di fave sulla strada del pentimento.
Siamo al terzo millennio e si sprecano le encicliche. Io ne aspetto una: la ''Populorum regressio'' ma non ho soldi abbastanza per ungere il mozzo...di grasso il bastimento del Cupolone. Avanti nocchiero Palinuro,,,
(FM)
Medioevo prossimo venturo???
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sono 2 mila anni!!!!!!!!!!!!
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